non capisco il problema:
la regola è stata fatta per non avere aggiramenti di asta, con accordi sottobanco e riguarda i giocatori taggati PAREGGIATI.
Se non ricordo male questi nelle aste 2005 sono 4 o 5 massimo (possono essere anche 6 via), cioè un numero esiguo, a cui la lega metterà l'impedimento di essere tradati.
I problemi che sollevi tu, sono stati discussi per ore nella riunione commish, non credere che qui si prendano decisioni alla leggera. La soluzione (che è l'unica possibile) agli accordi sottobanco è questa. E poi come diceva Nard, il pareggio di un giocatore deve essere valutato attentamente dall'owner, perchè lui conosce a cosa va incontro dopo il pareggio. L'esempio di stek non calza perchè ha commesso 2 errori:
a) ha lasciato in scadenza un rb come barber
b) non lo ha taggato come avrebbe dovuto (poteva taggarlo ET per esempio, risparmiava)
Tu mi dici che uno ha problemi di cap e quindi deve poter cedere giocatori: non mi sento d'accordo perchè le mosse di mercato che ti portano ad avere problemi di cap le fai tu e non ti accadono così per caso.
Ti porto un esempio sul cap:
I broncos hanno fatto follie alle buste, quindi IO GIA' so che all'inizio della stagione 2006 avrò problemi di cap (anche tu a roster con i vari cap non sei messo bene).
Il reg lo conosco, so cosa mi aspetta. Mica posso dire: "cambiamo il reg perchè nel 2006 sforo".
Una dinasty è anche questo, saper gestire le risorse.
Chi sbaglia o agisce senza valutare a fondo, è giusto abbia difficoltà a gestire la squadra. Anche questo è il bello.
romo