LIPU ROMA: UN FALCO PESCATORE RINVENUTO A VILLA ADA

29/05/2003
RICOVERO ECCEZIONALE AL CENTRO RECUPERO LIPU: UN FALCO PESCATORE RINVENUTO A VILLA ADA
Eccezionale ricovero presso il Centro Recupero di Roma della LIPU: un raro esemplare di Falco pescatore è stato infatti ritrovato a Roma nei pressi del laghetto di Villa Ada, in evidente stato di difficoltà, e subito condotto alla LIPU.
"Un ritrovamento senz'altro straordinario", commenta Andrea Brutti, responsabile del Centro Recupero Fauna Selvatica LIPU di Roma, struttura che funziona grazie all'Ufficio Diritti Animali del Comune di Roma; "in questo periodo", continua Brutti, "si possono infatti ancora osservare nei nostri cieli questi falchi, che sono diretti nel nord Europa per la nidificazione, ma è davvero raro che si fermino nelle città". Le condizioni dell'animale sono abbastanza buone, "è solo un po' debilitato e ci sono ottime possibilità che con una adeguata alimentazione e qualche giorno di riabilitazione possa tornare libero".
Rimane tuttavia il "mistero" del perché il falco pescatore sia stato trovato in un parco al centro di Roma. "Potrebbe anche darsi", prosegue Andrea Brutti " che qualcuno lo abbia rinvenuto fuori Roma e dopo avergli prestato cure sommarie abbia un po' ingenuamente pensato di liberarlo a Villa Ada, un posto con molto verde ma sicuramente inadeguato per il falco pescatore".
Il Falco è dunque attualmente in degenza al Centro Recupero LIPU, all' interno del Bioparco di Roma, trovandosi peraltro in ottima ed affollata compagnia: sono infatti migliaia gli animali che ogni anno vengono ricoverati presso il Centro LIPU: falchi, gufi, gabbiani, aironi, mammiferi, animali rinvenuti in stato di difficoltà e condotti presso la struttura che, situata in una zona centrale e facilmente raggiungibile della città, offre un servizio ormai imprescindibile ai cittadini romani, umani e non. "E' uno dei Centri più laboriosi d'Europa", nota Valeria Prantera dell'Ufficio LIPU del Lazio; "ogni anno curiamo circa 5000 animali, che richiedono un lavoro enorme e continuo tra diagnosi, interventi chirurgici, alimentazione e riabilitazione. Ma a questa fatica si aggiunge la soddisfazione per riuscire a salvarne moltissimi. Siamo fiduciosi che questo accada anche per il bellissimo Falco pescatore appena ricoverato".
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