Grignani, il Re del niente
Affonda le sue radici in 'Destinazione Paradiso'. Viaggia in bilico tra rock e pop. E' il 'Re del niente'. L'ultimo lavoro di Gianluca Grignani.
Anticipato dal singolo
Bambina dallo Spazio esce
Il Re Del Niente, sesto capitolo della storia musicale ormai decennale del cantautore milanese
Gianluca Grignani. Dopo
Destinazione Paradiso (1995),
La Fabbrica di Plastica (1996),
Campi di Popcorn (1997)
Sdraiato su una nuvola (2000) e
Uguali E Diversi (2002) arriva un album che evoca le atmosfere musicali degli esordi, esaltandole però con le diverse esperienze maturate in dieci anni di sperimentazione.
Le dodici canzoni del nuovo disco, più la bonus-track
Che ne Sarà di Noi, nascono da una nuova forma di contaminazione sonora che possiamo definire elettro-unplugged. In bilico fra rock e pop, il nuovo sound di Grignani crea un filone musicale unico nel suo genere. Nei nuovi titoli è stata mantenuta la genuinità del suono unplugged, sia da parte di Grignani sia da parte degli autorevoli Paolo Costa, Lele Melotti e Nicolò Fragile, che hanno contribuito alla realizzazione dell’album.
Ogni traccia dell'album riconduce al profumo delle diverse stagioni in cui queste sono state composte. Il primo singolo
Bambina dallo spazio è, in effetti, la somma di periodi e stati d’animo diversi. La strofa dedicata alla moglie, ad esempio, è stata scritta da Grignani due anni fa, in Ungheria, mentre l’inciso dedicato alla figlia Ginevra è stata concepita lo scorso gennaio. Grignani ha voluto quindi regalare la stessa canzone d’amore ad entrambe, come se moglie e figlia fossero la stessa entità. Il brano esalta dunque la femminilità, tratto che sembra realmente provenire da un altro pianeta.
Anche la title-track
Il Re Del Niente dalle lontane radici segue il percorso di
Falco a metà. Il brano affronta il profondo disagio della gente
cannibalizzata da questa società moderna, che ingigantisce le cose senza reale sostanza. In altre parole il desiderio di essere almeno per un giorno re del niente non è altro che il tentativo di esprimere al meglio la propria interiorità per emergere dalla mediocrità collettiva.
Fra gli altri brani che compongono il disco, segnaliamo la romantica
Arrivi tu, la ribelle
Chi se ne frega, la bucolica
La Terra è un’arancia, la graffiante
100.000 giorni fa, l’ironica
Una storia infinita e la suggestiva
Benvenuti nel gioco. Da segnalare infine che
Il Re Del Niente viene pubblicato in due diverse versioni. La prima standard e la seconda in versione CD + Concerto special edition. Per la prima volta viene offerta la possibilità di acquistare con il nuovo album anche l’ingresso ad un concerto di Grignani.