Il Dev/Team ha pronto un custom firmware bastato sulla 2.0. In questo momento è in test sui 2G, sarà necessario testarli sui 3G che hanno un bootloader differente, ma per verificare l’effettivo funzionamento sarà necessario attendere Venerdì 11 (Zulu Time). Non crediate che il Dev/Team non stia rilasciando perchè non sono pronti…
Quello che stanno aspettando è di vedere come reagirà la loro versione “homebrew” quando gli Activation Servers ed i Push Notification Servers saranno on-line. Come avevamo detto, tutti questi servizi sono basati su “certificate-driven transactions”, ovvero transazioni che avvengono tramite scambio (e conseguente accettazione o ripudio) di certificato. Così avviene per la First Activation (o “unbricking”), la GeoLocation, YouTube, Push Email & MobileMe, ecc.
Non sappiamo cosa succederà, ma quello che abbiamo visto nel codice - e che ha visto anche il Dev/Team - lascia poco margine di manovra. Apple è in grado di ripudiare i certificati che non ha validato, e questi servizi semplicemente non funzioneranno (o funzioneranno male)
No, non è un crack ma è un Custom Firmware. A differenza del normale TCP il sistema TrustZone integra il FritzChip direttamente nella CPU, percui la strada scelta dal Dev/Team è effettivamente l’unica percorribile. Intanto ci leviamo il cappello davanti alla loro perseveranza e alla loro indubbia capacità tecnica: anche se non dovessero funzionare i servizi basilari comunque l’aver decrittato il formato IMG3 e modificato Pwned per funzionare con il nuovo firmware è stata una IMMENSA dimostrazione di quanto siano tecnicamente dei mostri. Ora non ci rimane che attendere il responso finale, che ci dirà cosa Apple (che conosce Pwned parecchio bene) e come intende (e SE intende) comportarsi con un Custom Firmware.
Intanto i produttori di FritzChip possono dormire sonni tranquilli, il loro sistema rimane inviolato.
iRev, on behalf of DarkApples Hacking Team.
FONTE:
www.darkapples.net/?p=13
invece....
Daccapo: quelli del Dev/Team non hanno crackato nulla. Il loro “custom firmware” è fatto con pezzi delle vecchie beta, patch alla baseband e al Kernel, un sano Pwning e poi hanno ricompilato qualche applicazione esterna - Cydia compreso - per il nuovo framework della 2.0 (sempre beta).
No, non ci siamo. Quello che il Dev/Team stà per rilasciare non ha NULLA a che vedere con la 2.0. E inoltre il loro “Frankenstein” non si è ancora scontrato con AppStore, MobileMe, Exchange e i Push Notification Server. I ragazzi del Dev/Team lo sanno, e stanno aspettando anche loro. Così come sanno che se passeranno indenni ai servizi certificate-driven non sarà merito loro ma semplicemente di Apple che ha deciso di farli passare.
Di cuore, auguri. Ne avranno davvero bisogno (Anche quelli che lo installeranno per primi).
iRev, on behalf of DarkApples Hacking Team
PS: per chi mi chiede la differenza tra un Crack e un Custom Firmware: un crack è quello di GeoHot o di Zibri, che scrive due Byte in un posto e tutto il resto rimane IDENTICO e intoccato, un “custom firmware” invece è come Frankestein.
FONTE:
www.darkapples.net/?p=14