Amore per i figli

Qualche giorno fa ho avuto la riunione per il prossimo ingresso all'asilo del piccolo terminetore le maestre tra le varie considerazioni esponevano i problemi che hanno con alcune mamme troppo apprensive con i figli...dove la loro preoccupazione maggiore al momento di predere i figli alla scuola dell'infanzia non fosse cosa avesse imparato quel giorno o se si fosse trovato bene ma solo quanto avesse mangiato...per quale motivo lo trovava con la maglietta sporca o altri fattori che a parer loro sono di secondaria importanza...
Raccomandavano inoltre l'aiuto da parte nostra nei prossimi tempi di poter renderli il piu' indipendenti possibile....nel mangiare..nel lavarsi..un po' in tutto insomma...dicendo che questo non solo aiuta loro nel compito d'insegnante ma fa bene anche al bimbo...
Alcune mamme e anche papa' erano scioccati da questo..perche' li percepiscono ancora come indifesi e esserini piccoli da proteggiere contro gl'altri ma anche con se stessi perche' con niente vanno in pericolo....
Io di mio ho sempre cercato di aiutarlo in tal senso sapendo che gli fa piu' che bene riuscire ad "arrangiarsi" (se cosi vogliamo dire in tante cose)e voi che genitori siete??

Io gli do 10 euro a testa e si arrangiano per tutte le necessità, incluso pagarsi le bollette dei videogiochi

La scuola materna è un'ottima palestra per i piccoli, effettivamente troppo difesi e protetti da alcuni genitori. Nella materna non è fondamentale quello che imparano, questo viene delegato alla scuola primaria, ma è importante che i piccoli imparino a gestirsi, a diventare autonomi, che sviluppino le loro prime capacità grafiche, manuali, incomincino a relazionarsi con i coetanei e imparino a fronteggiare tutte le piccole battaglie che si presentano giorno per giorno.
Io non sono una mamma apprensiva, ho sempre lasciato spazio ai miei figli in termini di autonomia ed esplorazione, e questo lo può testimoniare l'ospedale locale in particolare il pronto soccorso perchè ogni due per tre eravamo lì a causa di piccoli incidenti dovuti ad arrampicate, corse sfrenate, giochi non troppo tranquilli.
Penso che i figli debbano essere lasciati liberi di fare le loro esperienze, di correre anche dei rischi, sia pure calcolati, senza che possano farsi troppo male, gli sbagli aiutano, le delusioni rafforzano ed è meglio imparare a cavarsela da soli fin da piccoli piuttosto che demoralizzarsi di fronte alle difficoltà della vita perchè non siamo abituati a combattere visto che qualcuno l'ha sempre fatto per noi.