I matrimoni sembrano tanto diversi gli uni dagli altri, ma in realtà i problemi sono simili.
Penso che durante la fase dell'innamoramento, nel momento migliore della nostra relazione con l'altra persona, non si riesca a vedere nient'altro che i lati positivi, non si vedono i difetti, non diamo peso ad atteggiamenti che sicuramente ci darebbero fastidio e, anche se ce ne accorggessimo, faremmo finta di niente perchè il nostro lui o la nostra lei ci riempie così tanto la vita da non voler altro che stargli/le accanto.
E così durante i primi anni di matrimonio impariamo a conoscerci meglio, a comprenderci e i comportamenti che diversamente riterremo fastidiosi non ci pesano più di tanto.
Con l'andare degli anni quei comportamenti protratti e prolungati incominciano a diventare abitudini, modi di vivere e si radicano nella vita di coppia, il nostro modo di vedere cambia, l'amore si trasforma in vita quotidiana e quegli atteggiamenti che prima ci facevano tanto sorridere incominciano ad infastidirci e ci riesce sempre più difficile passarci sopra e far finta di niente. Per cui, mentre durante le prime fasi del matrimonio si tralasciano facilmente tutte le nostre abitudini perchè abbiamo soltanto voglia di vivere l'altro appieno, dopo, il nostro bisogno di libertà incomincia a farsi sentire, l'uomo vuol riprendere le sue vecchie abitudini, uscire di nuovo con i vecchi amici, idem per la donna che ha bisogno di riappropriarsi dei propri spazi, dei momenti che sono soltanto suoi senza doverli dividere tra casa, figli, lavoro e impegni.
Quello che prima era un tenero nido d'amore può trasformarsi in una trappola mortale per chi non riesce a conciliare il bisogno di libertà con i doveri e la quotidianeità familiare.
Detta così potrebbe sembrare che davvero il matrimonio è la tomba dell'amore ma in fondo basta davvero poco per ravvivare un rapporto. Dopo anni in cui si ripete sempre la stessa routine bisognerebbe ricreare quei momenti di complicità che ci hanno tanto attratto, bisognerebbe ritornare a sorprendere l'altro e soprattutto bisognerebbe ricreare quell'intimità che tra i figli, gli impegni, i pensieri e i problemi inevitabilmente viene meno. Ovviamente tutto questo se tra i due c'è ancora un sentimento che forse non è più la passione dei primi incontri ma non per questo è meno importante.
Si sceglie sempre, anche quando non si sceglie...