(Enrico VIII), 08/11/2009 14.08:
Per quanto riguarda le vaccinazioni aggiungerei che gli stati a suo tempo hanno ordinato le dosi (da noi in Svizzera con 7 mio di abitanti abbiamo ordinato 14 mio di dosi) e quindi ora non si può buttare via tutto e così occorre utilizzare i vaccini. Non è quindi permesso dire che non servono a nulla e si inizia a vaccinare i gruppi a rischio poi, se questi ci cascano, si passerà agli altri. L'unica cosa certa è che qualcuno ci guadagna...
In Svizzera ancora si registra un basso numero di casi e di morti.
E certo che qualcuno ci guadagna...mi riesce difficile capire l' intenzione di procedere ad una vaccinazione di massa (invece ad es. del nostro 40%) con addirittura due tipologie di vaccino. In base a quale criterio si farà la scelta per un tipo o l'altro?
Nella prima fase sono compresi gli over 65 esclusi in Italia. Avete più risorse da destinare alle spese sanitarie, non circolava un ceppo simile nel 57 per cui gli anziani non sono coperti...oppure avete pochi anziani?
Sono esclusi i giovani sani (tranne i nati prematuri). Sono d'accordo. Se c'è una categoria di persone forti ed immunocompetenti, sono i ragazzi.
Mi spaventa l'idea di una copertura di massa in presenza di una pandemia poco virulenta, nel caso di effetti collaterali del vaccino le conseguenze sarebbero drammatiche...
Il cielo stellato sopra di me... (Kant)