Ok. Comincerò con l’aeroporto visto in occasione del primo viaggio di lavoro all'estero.
Era il secolo scorso, il posto era Amsterdam, l’aeroporto quello di Schiphol. A dispetto della piccola Olanda, l'aereoporto è enorme, quello di Milano Malpenssa può fargli giusto da Terminal di servizio
Ricordo che, essendo la mia prima volta all'estero ero un po' preoccupato per il mio inglese zoppicante stavo inziando in quel periodo ad avere i primi contatti con colleghi stranieri, ed una delle mie maggiori preocupazioni era quella di non aver bisogno di parlare troppo(ad essere onesto capivo anche ben poco).
Prelevo il mio bagaglio dal carousel, faccio per passare la dogana e due omaccioni (chi mi conosce fisicamente può immaginare cosa intenda io per omaccioni) in uniforme della polizia mi fermano un po' come furono fermati Troisi e Benigni nella scena del film “non ci resta che piangere”...
eh!... chi siete?!... quanti siete?!... ed io...
ehm... sono italiano... e loro ancora
si ma quanti siete?!... cosa trasportate?!... si ma da dove venite?! Vista la terra dei tulipani ci mancava solo che mi dicessero anche ...
un fiorino! Insomma, i due energumeni capirono che ero un tantino in difficoltà con la lingua e se ne approfittarono nel prendersi gioco di me... ottima esperienza, perchè da quella volta la musica cambiò.
L’aereoporto di Amsterdam è molto bello, è un posto alla moda pieno di locali dove mangiare, bere, fare acquisti. Una motitudine di negozi dove acquistare dai giocattoli all’abbigliamento, dai tulipani ai diamanti, eh si avete letto bene... i diamanti all’aereoporto di Amsterdam si vendono come nulla fosse.
Poi ci sono i famosi tapiri urlanti (pardon... tapis roulant)... che pare di camminare su materassi di gomma e che ad ogni passo che fai ti ricodano di fare attenzione a non inciampare con una cantilena che dice “watch you step... watch your step...).
Ah dimenticavo!... nell’aereporto di Asterdam c’è anche un bel Casinò per chi ama il gioco d’azzardo...
insomma questi tulipani non si fanno mancare proprio niente.
La moderazione del forum non è un pranzo di gala,non è una festa letteraria,non è un disegno o un ricamo,non si può fare con tanta eleganza,con tanta serenità,con tanta grazia e cortesia.La moderazione del forum è un atto di violenza.